lunedì 18 gennaio 2010

Fumài

"Buona sera e benvenuti a bordo,

Sono Marzia e sono la responsabile di cabina. Siamo qui per rendere il vostro volo il più piacevole possibile..."

Magari fosse vero cara Marzia, se così fosse, non ci sarebbe traffico per le strade e il prezzo del biglietto del treno scenderebbe all'inverosimile perchè nessuno lo prenderebbe più. Ma non è così e ci fai solo rosicare tutti. Attieniti ad offrirci uno snack dolce o salato, un bicchiere di coca sgasata e basta. Ti prego, non infierire come fanno le tue colleghe ogni volta. Non sei qui per soddisfare le esigenze del passeggero, non sei qui per rendermi il volo piacevole come vorrei...

Mentre pensavo a queste cose avevo voglia di fumare e ancora non ero partito.

La zona fumatori dell'aeroporto di Fiumicino è a Fiumicino, in centro, vicino al tabaccaio e alla fioraia. Non scherzo, la sala è piccolissima, ma soprattutto lontanissima. Per arrivarci dal T1 che una volta si chiamava A devi camminare tantissimo e quando stai tornando a sederti su quelle sedie davanti all'imbarco hai di nuovo voglia di fumare, ma non puoi, perché perderesti il volo e se dovessi, nella più remota delle ipotesi, riuscire a tornare indietro, non avresti comunque voglia di accendere una sigaretta, ma di bere un Gatorade all'arancia tutto d'un fiato. Quindi nisba e ora se permettete, me la fumo in santa pace visto che sto a casa mia. Marzia, so in quale albergo alloggi, ti ho sentito mentre parlavi con lo stuart che, essendo chiaramente non appassionato alle tue gambe preferendo quelle, chessò, dei calciatori o dei rugbisti, non mi preoccupa.
E' forse la tua offerta retroattiva? E' ancora valida la possibilità di rendermi il viaggio piacevole? No, perché non ho gettato il tagliandino del biglietto e quasi quasi ti abbocco in albergo!

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