come potrei approfittare del fatto che io "vengo dal futuro"? Hanno fatto film e scritto racconti su personaggi che si ritrovano, di punto in bianco, catapultati in un'epoca passata.
Questi personaggi utilizzano la loro esperienza per farsi spazio nella società e arrivare a diventare consulenti di re e imperatori. Ricche eminenze. Ecco, io non ho basi né mediche né scientifiche. Non saprei ricreare la penicillina, uccidere batteri, curare malattie. Non saprei ricostruire una pila, un motore, un preservativo e nemmeno una ruota! Un computer, un telefono. Forse potrei legare due barattoli con un filo. Wow! Tanto meno distillare alcolici, estrarre pietre preziose, lavorare metalli, costuire aggeggi utili o armi. La polvere da sparo? Boh. Lo sciroppo per la tosse? Macchè. Il viagra? Eh!? Ricavare colori, trattare tessuti, utilizzare i caratteri mobili, cucinare cibi esotici? Nada de nada.
«FATEMI PASSARE, sono uno stregone e ti so fare la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco perché l'ho visto fare a Mitch Buchannon dopo che per anni aveva guidato una macchina parlante»
Utilizzare a mio favore la conoscenza che ho della storia e del futuro prossimo venturo per far vincere fazioni o far crollare regni. Non ne sarei così sicuro. Insomma, dovrei capitare in un preciso momento storico di quei pochi che ricordo bene, dai tempi della scuola. Le basi economiche, letterarie, mmmh...
Potrei raccontare storie che vengono dalla mia epoca. Riempire la testa di regnanti e cittadini di verità romanzate, di premonizioni. Potrei raccontare di presidenti che invitano a corte donne di malaffare, creano drappelli di seguaci lobotomizzati, entourage di inetti. Sai che novità nel medioevo!
Oppure potrei raccontare di comunismi, socialismi, anarchie. Storie d'amore. Film d'azione, polizieschi, roba anni '80. Raccontare di altre culture. Di altre religioni, usi e costumi.
Probabilmente sarei considerato un pazzo visionario.
Mi brucerebbero vivo!