No, perché io vorrei parlarne così così, non troppo bene, diciamo, e visto che lui alla fine è uno famoso per via delle mode, magari è già out nominarlo, chi lo sa. Per carità, ho un Mac e non tornerei mai a Windows, uso uno smartphone Android e non mi dispiacerebbe avere un Iphone se non costasse 399 $ + spese di spedizione; possiedo un Ipod e sono contento anche perché me l'hanno regalato. Non uso iCloud perché è stupidamente caro e fa la stessa cosa di DropBox che invece è meravigliosamente gratis.
Ma detto questo, uso anche i cerotti, i freni della macchina, il forno, le scarpe con le suole antiscivolo e impermeabili. Lavo i denti con un dentifricio e uno spazzolino, faccio lo shampo: tutto ciò con l'acqua calda perché va bene dire «ha inventato l'acqua calda», ma te eri capace di farlo!?
Io personalmente non so nemmeno come funziona la caldaia, piuttosto che il boiler, senza parlare dello scarico e dei depuratori. Fosse per le mie basi di scienza mi farei il bagno con l'acqua riscaldata nel pentolino e poi aggiunta nella vasca, ma non ho la vasca (chi ce l'ha ormai con questi spazi) né saprei il perché e il percome del gas, soprattutto quello ad allaccio pubblico (o privato), e poi l'acciaio inox di cui è fatta la pentola, lo sapreste creare con il vostro fantastico Mac? E se ammettiamo che nella più assurda delle ipotesi foste in grado di forgiare il pentolino con un Mac, avreste l'energia per far funzionare il suddetto computer?
Un po' di tempo fa ho scritto una cosa sulla possibilità di andare indietro nel tempo e dare un contributo alla società; ebbene, allora pensavo che non sarei stato utile a niente, perché ammettiamolo, non so fare niente di concretamente utile per la società. So solo usare le cose che qualcuno ha progettato, disegnato, costruito per me. Sì, potrei essere bravino nel farvelo notare, magari, ma non basta.
E se considero tutte queste cose, l'appellativo di genio del XXI secolo, di Leonardo da Vinci del III millennio (mi piacciono i numeri romani stasera, eh, pensate a chi ha inventato i numeri!!) bè, non me la sento di assegnarlo a chi ha contribuito a farci credere che alcuni status symbol siano alla base della nostra vita perfetta. Eppure, come detto, cederei e ho ceduto in molti casi ai suoi prodotti, ma ribadisco, ho speso il mio denaro per comprare tantissime altre cose che di certo non fanno di chi le ha inventate un genio agli occhi dell'opinione pubblica e nemmeno danno a questa persona o entourage di scienziati il giusto valore e riconoscimento che invece meriterebbero.
Oh, avete mai pensato a come funziona una catena di montaggio? Avete mai visto "Com'è fatto" su Discovery Channel!? Quelle cose mi mandano fuori di testa.
«Da che mondo è mondo gli scienziati e i matematici sono considerati degli sfigati»: ho letto quest'affermazione su un tweet postato con un'app dell'iphone da un tipo che ha fatto sega a scuola e ho pensato bene di condividerla con voi - come del resto facevo al liceo, ma senza cellulare, nè computer, iphone, ipad... - Fin quando ci saranno dei falsi miti, che altro non fanno che creare insoddisfazione e dipendenza, la ricerca - quella che migliora davvero la nostra vita - non avrà mai il giusto riconoscimento. E questo blog è a favore della ricerca, sì, anche di quella su Google (di cui abusa)
(Se avete intenzione di usare Dropbox, fatemelo sapere prima di registrarvi che possiamo avere 250 mb di spazio in più a testa! È l'unico motivo per cui ho scritto questo post, se devo essere sincero.)