Se sei a tavola è normale parlare di cibo: di quello che stai mangiando, di quello che mangerai, ma soprattutto di quello che avresti mangiato. Tra una forchettata e l'altra si alza la testa per parlare del boccone che si è appena ingoiato (non senza una certa foga). E il tuo com'è? Il mio ottimo; il mio insomma; o - peggio - fammi provare n'po'!! Zac
Una volta pagato si continua a parlare del pasto appena finito, poi si respira un attimo e si discute su dove si andrà domani e del tempo che non si capisce un cazzo...il tempo è fondamentale!
dai, è domenica, un bel pranzetto...e se piove? Mabbè, sti cazzi...basta che se magna!
Cazzo ho ancora l'amaro in mano, la verdura fra i denti (che magari si vede pure) e chissà quando digerirò quel peperone che proprio m'è rimasto qui che c'avevi ragione tu, un sorbettino...
Boni i gamberoni cmq...anche se quelli dell'altra volta a Fiumicino...però, boh, la carne dal macellaro de Maccarese...vi ci devo portare...
domenica 30 maggio 2010
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il peperone, si sa, si ripropone. ;)
RispondiEliminane parli perché sei un esteta pluridisciplinare... (ieri sulle onde Radio, inizio dell'intervista a Galan sul manovrone... "Gli agricolturi non dovranno tirare una sola lira" ... vedi, l'agricoltura è un valore antico !
RispondiEliminaS.
@Patè: si ripropone e te lo ripropongono a ogni pasto!
RispondiElimina@S: ...tirare una lira IN saccoccia. Visto che non si guadagna più niente! Però Galan non mi dispiace, ti dirò! Grazie per l'esteta pluridisciplinare ;)
ah, il tempo. se non ci fosse di cosa parlarebbe la gente? di figa, probabilmente.
RispondiEliminam'è venuta fame.
Io dico che si dovrebbe mangiare in ASCENSORE....
RispondiElimina@Emix: ehehe!!
RispondiElimina@Grace: non l'ho capita! :|
In ascensore solitamente si parla del tempo, quando non si sta in silenzio a fissare i pulsantini dei piani,eh!
RispondiEliminaImmagina..un ascensore gigante..con tanti bei tavoli apparecchiati e gente gaudente con prezzemolo tra i denti e fiatella da fare invidia alle fogne di Calcutta..che si mette d'accordo su cosa fare l'indomani...sempre che il tempo consenta di abbandonare the ELEVATOR!
Nana sì...ma la fantasia è ALTISSIMA hahaha!
;-)
@Grace: ahaha ok!! Hai ragione, poi in ascensore si può anche fare roba, cioè, io non l'ho mai fatto, devo dire la verità, ma volendo...
RispondiEliminaLa fantasia è alta, sì, ma tu, nana quanto?!?! :PP
UbiUbi...ma sei invadente?! Io ti ho mai chiesto quanto MINOR? Hahaha!
RispondiEliminaGrace ma io scherzo, cmq io so essere Maior, non te lo dimenticare!
RispondiEliminaUe'...con me MAI specificare che si scherza...guardami..abbassa un attimo la testa e guardami (hahaha)...
RispondiEliminaIO SONO LA REGINA DEL CAZZEGING!
oh, sì, ti vedo laggiù!! Non specifico più, c'hai raggggione; Non sarò mai più specifico e sempre vaghissimo!! Mia regina...
RispondiEliminaè la pellicina a rendere indigesto il peperone
RispondiEliminapane e prosciutto.
RispondiEliminasiempre.
mi suggeriscono "sardella". chissà.
RispondiElimina@nodo: puoi provarlo scientificamente?
RispondiElimina@ed*: siempre siempre no, però! Ogni tanto un po' di mortazza...
@metro: bongustai!
Io, se è buono, cerco sempre di finire quello che ho nel piatto, anche se sono piena. Altrimenti poi lo so che quando mi sveglio ripenso a quello che ho avanzato e mi pento di non averlo finito. Capisci, fare colazione con - per esempio - il cinghiale in umido richiede un certo stomaco, oltre a del buon vino.
RispondiElimina@bv: parole sante, parole sante!
RispondiEliminaHo provato l'ebbrezza di leggere un post a caso e mi è uscito questo e, a parte che fra i tuoi commentatori c'è una che si chiama come la mia gatta, per il resto è innegabile: siamo un branco di iperfagici col chiodo fisso al prossimo pasto...
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