mercoledì 24 febbraio 2010

Lo sapete che quel "verzo" dell'altro post

è un errore di diztrazione no? Lo sapete che la ezze è proprio sotto la seta. No perchè io la scuola l'ho fatta. L'ho costruita con mio padre nel 1998, si trattava dell'elementare Arnaldo da Brescia, giù in Molise. L'abbiamo costruita insieme io e papà, poi lui finalmente s'è preso la licenza ed è potuto diventare maturo, dopo è caduto da un albero, ma questa è un'altra ztoria. Io poi, che andavo con i preti. Non volevo farlo ma loro insistevano e insistevano: dai su, non fa male se non ci pensi. E allora mi hanno mandato al seminario, ma io di semi e culture (prima che capite questo giochino di parole ci vuole la maturità al linguistico. Sì, è facilissimo) non volevo certo saperne niente allora tiravo dritto fino al bordello giù in paese, in Molise. Lì al bordello c'era una puttana che voleva insegnarmi a disegnare o almeno diceva così perché nei miei schizzi vedeva un certo talento. 
 Tiravamo dritto io e l'autista del pullmino. Certe tirate di prima mattina, ancora non me le zcordo. L'autista era un bravo ragazzo. Di quelli che proprio sembrano nati per fare un altro mestiere, di quelli che non devi stare sempre seduto e nessuno ti può parlare perché è vietato, manco fossi Morgan. Voleva fare l'autista di camion lui, era ambizioso, voleva girare il mondo. Sì, voleva correre talmente tanto veloce col suo camion che voleva fare come Superman quando voleva far tornare in vita quella troietta di Lois Lane, così stupida che non riconoscerebbe il pene di un nero da un bambino di 4 anni. E in effetti è difficile, più o meno hanno la stessa stazza e spesso non li riconosci soprattutto se anche il bambino ha la riga in mezzo, proprio come il povero Clark, che d'altronde è un cazzone.
Quanta roba ci siamo sparati io e il mio amico L'Autista. Ora che siamo cresciuti mi rendo conto che forse c'era rimasto un po' troppo sotto a quella colla vinilica corretta con miscela e un altro paio di idrocarburi: dai come fai con un camion a far girare la terra nel verso opposto? Ci vuole minimo minimo una macchina da corsa. Ah, ve l'ho detto che si chiamava L'Autista Giovanni e tutti lo prendevano per il culo? Soprattutto i preti.

Nota per i fissati dei cavilli legali e dei perfezionisti onanisti:

Mi scuso per aver citato Arnaldo da Brescia, nessuno lo conosce, ma forse vive sul Lungotevere e si fa i cazzi suoi. Mi scuso anche per aver detto che Lois Lane è una troietta. In realtà è un troione: vedi tu se per scoparti una devi avercelo d'acciaio. Per quanto riguarda il Molise invece, è inutile che googlate, non esiste, come non esiste questa battuta. No, non esiste in milioni di altri posti, non l'avevate mai sentita: l'ho inventata io.

Nota per i fissati delle battute su Molise, per i molisani permalosi e per gli abbruzzesi che ne rivendicano la proprietà, soprattutto ora che non sanno dove andare:

Questa nota non esiste.

5 commenti:

  1. Io lo conosco Arnaldo da Brescia, l'è en brao scet. Ma va beh, io a Brescia ci sono nata, quindi non credo faccia percentuale istat.

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  2. Brescia in Molise? Ci sono stato una volta, terza stella a destra e poi dritto fino al mattino

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  3. ma il molise non era un apostrofo rosa tra le parole abruzzo e puglia??
    parola di trucker..

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  4. c'è più probabilità che esista dio, piuttosto che il molise.
    e so di aver fatto un'affermazione grave.

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  5. ma allora io dove ho vissuto fino a qualche anno fa? dove?? sono in crisi.

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