domenica 3 giugno 2012

Monte Velino, rifugio di Sevice

A 2119 m. c'è un bivacco incredibile, quello del rifugio Sevice, sul Monte Velino, in Abruzzo. L'unico problemino è che per arrivarci bisogna camminare per circa 3 ore, partendo dal parcheggio di Santa Maria in Valle Porclaneta e passando dal Passo le Forche. Un trekking molto bello, impegnativo (EE) per escursionisti abbastanza allenati o comunque ben attrezzati e motivati. No perditempo, perché ad andare e tornare ci vogliono circa sei ore e la pendenza è di 39° con un dislivello di 1000 m. 

Io l'ho fatto oggi con gli amici di Trekking Italia e lo consiglio a tutti gli appassionati di natura e passeggiate che invece di sbollentarsi in una torbida piscina comunale durante una calda domenica di giugno, potrebbero andare a respirare un po' di aria sana, fare attività fisica e affrontare qualche piccola sfida con se stessi...

E mentre io mi accingo a mangiare degli spinaci selvatici (orapi) raccolti in montagna, ecco qualche scatto realizzato non con la solita reflex Canon, ma una comodissima Rugged Nikon AW100 Gps (come al solito cliccate sulla prima immagine e poi scorrete):



















14 commenti:

  1. Sono felice che le mie montagne ti siano piaciute.
    Il Velino lo vedo dalla finestra.
    E' a pochissimi chilometri da dove vivo.
    Spero tu abbia avuto il tempo di vedere anche la piccola chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta. E' un incanto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. conosco abbastanza bene la zona, vado spesso a Ovindoli a sciare. Il trekking invece era la prima volta, di solito bazzico i Sibillini. Purtroppo la chiesa l'ho mancata o meglio...eravamo stanchi e abbiamo preferito tornare a Roma...lo so, ho sbagliato... ma tornerò :)

      Elimina
    2. Sibillini; ah, quanto mi mancano !!!
      In particolar modo sento la nostalgia del Monte bove nord, della sua valle e della sua roccia mezza marcia.

      Un abbraccio.

      Elimina
    3. hanno una magia particolare, solo chi c'è stato può capirlo :)

      Elimina
  2. nonostante la nascita montana, ho stabilito da anni ormai che sentieri e dislivelli abissali non fanno per me.
    domanda per te o per euridice che forse ne sa di più: come state messi a zecche? qui è una strage. non esagero se dico che solo l'idea di fare una passeggiata in un prato mi mette ansia. dovrei decidermi a vaccinarmi, mannaggia.

    (molto belle la 5 e la 13)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le zecche sono ovunque ci sia erba alta e meno alta. Possono trovarsi anche nel tuo verde praticello, in giardino.

      Elimina
    2. mi state facendo venire una mega paranoia per le zecche!

      Elimina
    3. Stai pur tranquillo. Vivo tra campi, erba, passeggiate nei boschi et similia e le zecche non mi hanno mai dato problemi.
      Molto peggio le zanzare!

      Elimina
    4. ah, ok! Allora la prossima volta organizziamo insieme :)

      Elimina
    5. maledetti comunistelli, si annidano ovunque!

      Elimina
    6. che le zecche siano ovunque lo so. il problema è legato ai cazzi che ti procurano se sono infette. e da noi lo sono assai. mi chiedevo solo se da voi portan rogne. bene così, allora :-)

      Elimina
  3. Abito non lontano da quel momente eppure non mi sono mai avventurato lassù. Però ho fatto campo imperatore, corno grande e corno piccolo: te li consiglio. Altre atmosfere magiche

    RispondiElimina
    Risposte
    1. segnàti, li farò sicuramente...e, come dicevo su, magari organizziamo insieme...:)

      Elimina
  4. eddai si scopre un vero ecologista :-)

    RispondiElimina