martedì 20 dicembre 2011

Scusate la latitanza, ma questo blog è soggetto a un governo tecnico

ed è occupato a non farsi fottere da un gruppetto di professori. 

Sono allibito da cosa leggo sui giornali, allibito. Nonostante tutto, «meno male che c'è Monti». Ma meno male de che? Bisogna andare alla Bocconi e poi restarci ad insegnare per tassare agricoltori, pensionati e giovani precari? Al contrario ci vuole un dottorato alla scuola del dottor Male o di Goldfinger che punta il laserone sugli attributi del signor Bond per agevolare l'oro, le caste, i ricconi e i burattinai senza farsi malmenare, ma anzi, facendosi lodare e osannare bipartisan. Ecco, allora sì che si magna cum laude. 

Fino a qualche tempo fa si diceva: "chi sa, fa, chi non sa fare, insegna"(era così, no?). Ora invece chi insegna, pensa di saper fare meglio di te che fai da una vita e tutto in barba alla proprietà transitiva...ma dico io. Certo - lo sapete bene - questo non è un blog leghista anche perché sono criticabili pure se hanno ragione. Strillate, gridate, fate casino e ve la prendete, ma per i motivi sbagliati. L'Imu è l'unica tassa che in parte resta ai comuni, l'unico barlume dell'agognato federalismo e voi lottate solo contro quella. Proprio non ce la fate, eh? Però almeno avete un po' di spina dorsale. Qui lo dico e qui lo nego: avete un po' di palle. Certo, la maggior parte del tempo usate le palle per pensare e qualcuno anche per esprimersi, però in questo caso, avete capito a che servono e mi piaciucchiate.  

Perché però nessuno difende gli agricoltori? Secondo me per loro è peggio che per i pensionati, ecco, l'ho detto. A conti fatti sembra che gli imprenditori agricoli e i contadini pagheranno il 10% di tutta la manovra grazie agli aumenti delle rendite catastali, all'iscrizione dei terreni e dei fabbricati al registro urbano. Lo volete gridare che per voi un terreno e un fienile non creano rendita, ma sono strumentali alla stregua di un trattore o di una zappa? Solo la Confagricoltura accenna un "eh, però!", mentre la Cia e la Coldiretti, che stanno sempre a parlare di stronzate, ora che dovrebbero alzare un po' la voce, niente, muti. Saranno contenti anche loro? Chi lo sa, valli a capire quelli che basta che fanno il mercatino sotto casa e sono soddisfatti.

L'agricoltura è ben altra cosa. 

Siamo sette stronzissimi miliardi di persone, in dieci anni arriveremo a nove miliardi. Che mangiamo, Iphone e tablet Samsung? 

- «Mmmmm, buonissimo il tuo BlackBerry, hai provato a mangiarlo con un eurobond o ad inzupparlo con un future su una commodities?»

- «Macchè, la morte sua è con un titolo Merril Lynch, oppure con un'obbligazione al rendimento del 3%. da leccarsi i baffi, mio figlio ne va letteralmente matto».

Aula Magna, nun se magna. 

Prevedo un Natale più o meno così:

- «Mamma, mamma, è arrivato Natale Babbo, dipendente dell'Equitalia di Campobasso»

- «No, dì che sei stato un bambino cattivo, per favore!!»

- «Ma mamma...»

E sì, ci vanno di mezzo soprattutto loro.  

7 commenti:

  1. quello agricolo è un problema complesso direi...torno domani su...

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  2. si vede che i laureati alla bocconi lo mettono con più grazia ed eleganza e ci piace di più :-/

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  3. Anche volendo, non saprei cosa aggiungere.
    Questo post mi pare perfetto così com'è!

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  4. non solo l'agricoltura.
    le piccole medie imprese.
    la classe "media", che verrà definitivamente schiacciata.
    con buona pace di chi potrà continuare a vivere come nulla fosse.
    chi non si rende conto della situazione oggi (e ce n'è a bizzeffe), domani mangerà davvero microchip a colazione pranzo e cena.
    o si vedrà costretto e riprendere una zappa.

    magari tutto questo non è contro l'agricoltura, ma un incentivo a farla rifiorire.
    "invece di sperperare energie per lavori sottopagati (quando pagati) e mortificanti, in città piene di smog, andate a zappare la terra".

    "voialtri", ovvero noi cittadini italiani che lavorano e si sbattono per arrivare a fine mese, non loro che ci governano o quelli che anche in una situazione di crisi hanno dove mettere mano in caso di bisogno.
    magari nella tasca piena di soldi in Svizzera, o chissà dove.

    la parola che mi ha disturbato di più leggere, nella manovra Monti, è una sola, però: "banca".
    esplicitamente o implicitamente ricorre che è una bellezza.

    nulla che non ci si dovesse aspettare, del resto.

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  5. c'è qui ha il frigo vuoto (vedere la Stampa di ieri), c'è chi non iresce a produrre (vedere report di domenica sui terreni agricoli in Lombardia)... in mezzo c'è una cetena di grossisti che ti moltiplicano per 5 il prezzo (ci metto anche i supermercati), l'agricoltura deve tornare di prossimità e per i cittadini

    la cina perde i suoi terreni agricoli (desertificazione, fuga verso le città),la cina non è autosufficiente...al primo raccolto basso di grano negli stati uniti i prezzi del grano schizzano ovunque e i tizi del frigo vuoto rimangono anche con la dispensa vuota...

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  6. secondo me l'agricoltura era la nostra forza, doveva essere la nostra rinascita... Peggio del Governo Monti, sono stati i vari condoni&cattivi esempi del Governo Berlusconi in fatto di speculazione edilizia... ci perderemo in cibo, soldi e salute...e da qualche parte hanno già deciso da che parte dobbiamo stare noi italiani..dalla parte di chi consuma, e quelli che producono (per conto terzi) staranno molto peggio..

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